Si è tenuta, a fine aprile, nella prestigiosa sede del Castello di Ferrara, l’assemblea generale di ANFIT.
ANFIT, oggi conta 80 azienda associate, 10.000 addetti ai lavori e più di mezzo milione di finestre prodotte all'anno. L'Assemblea generale dell'Associazione per la Tutela delle Finestre made in Italy, coordinata dal presidente Laura Michelin, si è tenuta nella sede del Castello Estense di Ferrara, lo scorso fine aprile, ed è stata un'occasione importante per riflettere sui numerosi progetti che sono stati realizzati e sugli obiettivi ancora in essere. Oltre agli adempimenti statutari a cura del Consigliere Germano Agostini, si è discusso soprattutto sugli strumenti che nel corso del tempo sono stati studiati e messi a punto per facilitare le aziende associate e permettergli così di distinguersi sul mercato. Il presidente infatti, ha descritto tutte le attività a oggi realizzate come il marchio Quality ANFIT, l'Etichetta Energetica numerata, il Label di Posa che finalmente oggi può decollare e le due assicurazioni RCP e Rimpiazzo che diverranno obbligatorie per i Soci a partire dal 1° gennaio 2017.
A tutto ciò, ha aggiunto anche il nuovissimo protocollo Rivenditori e Installatori qualificati, l'accordo con Adiconsum, l'associazione dei consumatori, l'apertura ai produttori di serramenti in ogni materiale, il restyling del logo associativo e i lavori per un nuovo sito web che presto vedrà la luce. Laura Michelin, ha sottolineato: "Tanti i lavori portati a buon fine e molti quelli ancora in corso per un'Associazione che di fatto ha anticipato la proposta di legge sulla tracciabilità digitale dei prodotti italiani che è in discussione in Parlamento e che potrebbe venir presto approvata. I Soci ANFIT stanno già immettendo sul mercato serramenti pienamente tracciabili e sono pronti a cogliere le agevolazioni messe in campo dal legislatore". Un elemento da mettere in evidenza è che ANFIT è l'unica Associazione, nell'ambito del settore serramenti, che richiede esplicitamente ai propri soci di rispettare precisi standard di qualità nella varie fasi di lavorazione, dalla progettazione alla produzione fino alla posa in opera.
La parte pubblica dell'Assemblea è stata ricca di interventi, a partire dalle relazioni di Alessandra Cavalletti e di Marco Mari, che hanno trattato il tema della sostenibilità ambientale ed energetica come strategia di mercato, a cui si è agganciato l'intervento di Sergio Botta dello Studio Botta&Associati sul ruolo delle ESCO nelle azioni di efficientamento energetico e di carbon management. Durante l'assemblea, Sergio Botta è stato protagonista di un secondo intervento, dedicato ai numerosi programmi di agevolazioni finanziarie che le autorità (Governo, Enti pubblici e Fondi professionali) hanno messo in campo per agevolare le piccole e medie imprese e le start-up innovative: Ricerca & Sviluppo, brevetti, progetti di sicurezza sul lavoro, aiuti all'export, investimenti in macchinari e attrezzature, piuttosto che adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Il Direttore di Nuova Finestra Ennio Braicovich ha parlato di un argomento più tecnico, illustrando i grandi cambiamenti dati soprattutto dalla rivoluzione energetica di questi ultimi anni del settore edilizio, che hanno portato a una forte evoluzione dei componenti finestrati. Di fatto sono cadute le barriere tra i materiali mentre avanzano domotica, automazione, sicurezza, ventilazione e design, elementi di forte valore aggiunto per chi sa giocare queste carte. L'evoluzione tecnologica sarebbe poca cosa se non vi fossero strumenti di controllo, protocolli operativi e strumenti assicurativi in grado di garantire il consumatore finale, il progettista, l'impresa e il committente. Enrico Pambianchi di Reale Mutua è intervenuto sul progetto a tutela e garanzia dei produttori, installatori e consumatori studiato insieme ad ANFIT, che consiste nella formula di due polizze assicurative: una di Responsabilità Civile Prodotti (RCP) e una di Spese di rifornitura (Rimpiazzo), la quale è una esclusiva di ANFIT. Ovviamente queste due assicurazioni sono strettamente legate ai protocolli Marchio Quality ANFIT, etichetta energetica numerata e Label di posa. Proprio della posa certificata e del lungo e appassionato lavoro che ha portato alla realizzazione del Label di Posa ha discusso il Direttore Generale del Consorzio LegnoLegno Stefano Mora.
Uno strumento di comunicazione semplice, affidabile e di immediata percezione per dotare la filiera del serramento di un contributo pertinente dato dall'installazione e dalle relative prestazioni del prodotto. Ora la qualifica del prodotto può trovare un perfetto compimento nella qualifica del sistema di posa e nella qualifica dell'installatore, opportunamente supportato da adeguati corsi di formazione cogestiti da ANFIT e Consorzio LegnoLegno. Il tutto attestato dal Marchio Quality ANFIT e dall'Etichetta energetica numerata. Angela Amato di Spazioparola, ufficio stampa e pubbliche relazioni, ha infine annunciato il restyling del logo dell'associazione e il lancio del nuovo sito ANFIT (in dirittura d'arrivo), oltre ha riferire su tutte le azioni e le iniziative sviluppate nel corso dell'ultimo anno per diffondere al meglio il messaggio associativo, che hanno avuto un grande riscontro sulla stampa professionale e non. Le conclusioni sono spettate alla Presidente Laura Michelini: "Tanto lavoro è stato fatto e naturalmente tanto resta da fare. Oggi però i Soci ANFIT hanno in mano strumenti concreti per emergere di fronte alla concorrenza italiana e straniera e distinguersi offrendo vantaggi reali ai consumatori finali".
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