Dal design italiano all’export internazionale

Il Made in Italy nella produzione di maniglie è considerato un’eccellenza confermata dai dati positivi del settore e l’export dei paesi dell’unione europea e l’asia.

Articolo maniglie 174

Le tendenze in questo settore seguono diverse direzioni, abbracciando sia l'innovazione tecnologica che l'aggiornamento stilistico legato alle contaminazioni internazionali. Dal punto di vista della tecnologia, la filiera produttiva vede l'uso crescente della stampa 3D per la definizione dei prototipi e per lo studio dettagliato dei particolari, oltre alla formulazione di finiture in grado di allungare la durabilità e il ciclo di vita dei singoli prodotti. Un altro campo di studi riguarda la definizione di sistemi antibatterici sempre più efficaci; alcune leghe metalliche, infatti, hanno specifiche caratteristiche chimiche in grado di ridurre la percentuale di microbi e batteri che normalmente si diffondono con il contatto. Se queste soluzioni sono particolarmente interessanti per i settori del contract e dell'architettura per il grande pubblico, nell'interior design di ambienti residenziali le tendenze sono i linea con quanto riguarda le porte, sempre più spesso proposte nelle versioni a filo muro. Anche le maniglie, dunque, seguono forme geometriche pure, ispirate anche dal successo dello stile scandinavo, e finiture mat e satinate, declinate in diverse varianti cromatiche, per un'eleganza contemporanea e versatile. Costante, sia nelle proposte che nelle richieste di progettisti e clienti finali, la presenza di modelli legati alla tradizione, con decori e rilievi studiati per rispondere alle necessità ergonomiche e funzionali. È del 1960 la prima maniglia, Melanzana, progettata da Luigi Caccia Dominioni, maestro italiano del design, ed è a quel periodo che risale l'origine della stretta relazione fra la filiera produttiva del settore delle maniglie e i designer di eccellenza. Seguiranno collaborazioni di primo piano, alcune vedranno sempre Caccia Dominioni fra i protagonisti, come con Olivari, azienda con cui ha disegnato modelli in ottone, vetro o resina. Ma, a seguire, la squadra di designer si allarga ad altri nomi di fama internazionale, da Shigeru Ban a Joe Colombo, da Rodolfo Dardoni a Stefano Giovannoni. Segno che il ruolo delle maniglie non è meramente funzionale, ma un vero e proprio dettaglio d’arredo, un elemento in grado di influenzare l’interior design di un ambiente e di definirne l’identità stilistica. E la professionalità italiana continua a essere un volano per le aziende del settore, anche in anni tanto difficili per le congiunture economiche ormai conosciute. Secondo gli ultimi dati Assoferma, infatti, per il settore "serrature, ferramenta e maniglie", l'anno 2015 si è concluso con un aumento del valore della produzione (+3,1%) e il trend positivo è continuato anche nel 2016, dove era previsto una ulteriore crescita rispetto all'anno precedente (+1,1%). Come conferma sull'andamento positivo del settore, anche i dati sull’occupazione, che è leggermente cresciuta nel 2015 (+1%) e di cui era previsto un leggero aumento anche nel corso del 2016 (+0,2%).

Dati export
Uno dei parametri in grado di definire lo stato di salute di un settore riguarda l'andamento delle esportazioni e la loro direzione. Secondo gli ultimi dati di Assoferma, il mercato estero dopo una netta crescita nel 2015 (+4,6%) ha vissuto una leggera contrazione nel 2016, ottenendo comunque risultati buoni e rivolgendosi per il 59% verso i Paesi dell'Unione Europea, con Germania, Francia e Spagna nelle prime tre posizioni, a cui seguono i Paesi europei non parte della UE e le nazioni asiatiche con un particolare successo verso il Medio Oriente, visto che Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti sono fra le prime 15 nazioni mondiali verso cui il settore esporta. Viceversa, Germania, Cina e Austria sono nelle prime tre posizioni relative ai primi 15 Paesi da cui si importano prodotti legati al settore delle maniglie. Anima, attraverso l’elaborazione di dati Istat e di quanto comunicato dalle aziende produttrici, ha elaborato dati a consuntivo, riuscendo a tracciare il profilo di un settore generalmente sano anche per quanto riguarda le esportazioni. Una prova sull'andamento del settore dedicato alle maniglie, su cui continua la ricerca per quanto riguarda l'innovazione della filiera produttiva, l'uso di materiali di ultima generazione e la progettazione di soluzioni stilistiche adatte ai vari stili di interior design e alle necessità ergonomiche e funzionali.

Sostenibilità
La sensibilità verso una filiera produttiva green è in continua crescita. Ne è prova la partecipazione di Assoferma al progetto sviluppato da ARGE, associazione europea del settore, dedicato alla stesura degli EPD, Environmental Product Declaration. Nello specifico, la Dichiarazione ambientale di prodotto descrive gli impatti ambientali legati alla produzione di una specifica quantità di prodotto: per esempio consumi energetici e di materie prime, produzione di rifiuti, emissioni in atmosfera e scarichi nei corpi idrici. Su base volontaria, l'EPD deve essere predisposta facendo riferimento all'analisi del ciclo di vita del prodotto redatta secondo le linee guida delle norme UNI EN ISO 14040 e le regole specifiche per la categoria di prodotto PCR (Product Category Rules). Assoferma è l'unica associazione italiana ad aver siglato direttamente un accordo con ARGE e che, quindi, ha potuto conferire la licenza d'uso degli EPD alle aziende associate.

Maniglia in ceramica, Pamar Porcelain, disegnata da Rodolfo Dordoni
Maniglia in ceramica, Pamar Porcelain, disegnata da Rodolfo Dordoni

ADI, Associazione del disegno industriale e promotore del Compasso d'oro, ha compreso nel proprio Design Index (pubblicazione annuale che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione e selezionato dall'Osservatorio Permanente), due esempi di maniglie di eccellenza. Nell'edizione del 2011 viene compresa la collezione di maniglie in ceramica disegnate da Rodolfo Dordoni, Pamar Porcelain, mentre nel 2016 spazio per Opera Bit, una serratura elettronica con scrocco a movimento meccanico.

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