EuroWindoor, associazione europea per i produttori di serramenti

Il direttivo di EuroWindoor AISBL, 28 aprile a Bruxelles (da sinistra): il presidente Joachim Oberrauch (divisione PVC), il vice presidente Helle Carlsen Nielsen (divisione legno), il vicepresidente Franz Hauk (divisione metallo) e il Segretario Generale Frank Koos. Foto: EuroWindoor

Formata da 12 associazioni nazionali, EuroWindoor AISBL ha la funzione principale di interfacciarsi con le istituzioni della UE.

Il direttivo di EuroWindoor AISBL, 28 aprile a Bruxelles (da sinistra): il presidente Joachim Oberrauch (divisione PVC), il vice presidente Helle Carlsen Nielsen (divisione legno), il vicepresidente Franz Hauk (divisione metallo) e il Segretario Generale Frank Koos. Foto: EuroWindoor
Il direttivo di EuroWindoor AISBL, 28 aprile a Bruxelles (da sinistra): il presidente Joachim Oberrauch (divisione PVC), il vice presidente Helle Carlsen Nielsen (divisione legno), il vicepresidente Franz Hauk (divisione metallo) e il Segretario Generale Frank Koos. Foto: EuroWindoor

Il presidente della nuova associazione EuroWindoor AISBL, Joachim Oberrauch, è convinto che costituire un'associazione con una struttura efficiente, ben organizzata e slegata da un particolare materiale da costruzione, potrà rappresentare in modo efficace il comparto serramentistico in Europa. Fondata a Bruxelles il 28 aprile 2015 ha tenuto la prima riunione del Direttivo (Directing Council) e dell'Assemblea Generale (General Assembly) il 1° luglio 2015 a Copenhagen. In questo contesto EuroWindoor ha approvato un programma di lavoro mirato a rappresentare gli interessi del settore dei serramenti in Europa, e ha definito la propria posizione in merito all'etichetta energetica UE e alla direttiva comunitaria RoHS II.

Rispetto al progetto legislativo UE, riguardante l'etichettatura energetica dei serramenti, l'associazione ha un opinione critica e pensa che non possa creare un valore aggiunto per i consumatori e per le imprese. Infatti, le finestre, già disciplinate dalle normative nazionali, hanno rendimenti energetici che dipendono da differenti fattori e quindi difficilmente assimilabili tra i diversi Paesi. Questo porta a una percezione del beneficio tra etichetta energetica UE e risparmio energetico al miglior prezzo, improbabile per il consumatore. EuroWindoor, impegnata al miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici in Europa suggerisce un'alternativa all'etichettatura energetica, ovvero, un nuovo regolamento, basato sul bilancio energetico complessivo che sancisca precisi requisiti di efficienza per gli edifici. Inolte, rispetto alla direttiva comunitaria RoHS II, ritiene necessario restringere il campo di applicazione solo alle componenti elettriche del serramento e non alla sua totalità. La direttiva restringe l'uso di particolari sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, e nel 2019 verrà applicata anche per le porte e le finestre dotate di dispositivi elettrici. EuroWindoor, ritiene che il periodo di transizione riguardo l'armonizzazione con le direttive analoghe, sia troppo breve e insufficiente.

AISBL è l'acronimo di "Association Internationale Sans but Lucratif" - Associazione internazionale senza scopo di lucro. Possono entrare a far parte di EuroWindoor le associazioni nazionali di produttori di serramenti, le aziende produttrici di finestre, porte e facciate, le associazioni nazionali ed europee della filiera dei serramenti, e le filiere con sede in Europa. Le associazioni EPW e FEMIB hanno formalmente cessato la propria attività trasferendola alla neonata EuroWindoor ed è stata sciolta l'organizzazione, configurata come ente di cooperazione EuroWindoor, tra le associazioni europee FAECF, FEMIB, EPW e UEMV.

I membri fondatori della nuova associazione europea sono: Associazione Nazionale per la tutela della Finestra made in Italy (ANFIT), Padova, Italia; Nederlandse Branchevereniging voor de Timmerindustrie (NBvT), Bussum, Paesi Bassi; Norsk TREVARE, Oslo, Norvegia; profine GmbH, Troisdorf, Germania; RT Confederation of Finnish Construction Industries, Helsinki, Finlandia; Schweizerische Zentralstelle für Fenster- und Fassadenbau (SZFF), Dietikon, Svizzera; Swedish Federation of Wood and Furniture Industry (TMF), Stoccolma, Svezia; Træ- og Møbelindustrien (TMI), Copenaghen, Danimarca; Union des Fabricants de Menuiseries Extérieures (UFME), Courbevoie, Francia; Verband Fenster + Fassade (VFF), Francoforte sul Meno, Germania; VinduesIndustrien, Århus, Danimarca. A Copenhagen sono stati ammessi due nuovi membri: BF Bundesverband Flachglas di Troisdorf, Germania e VKG Vereniging Kunststof  Gevelelementenindustrie di Nieuwegein, Paesi Bassi.

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