La nuova torre Unifimm a Bologna

La Torre UNIFIMM aspira a essere un edificio di importante rilevanza nella skyline di Bologna e si propone anche come un esempio di sostenibilità ambientale unico nel panorama delle costruzioni italiane

Il grattacielo più alto dell'Emilia-Romagna ridisegna una nuova skyline del suo capoluogo e ottiene, primo edificio a torre in Italia, la certificazione LEED NC Gold, grazia a una progettazione integrata e sostenibile.

La porta girevole automatica Ponzi DTA apre l’ingresso al nuovo centro polifunzionale della Torre Unifimm che svetta con i suoi 125 m di altezza al centro di un più ampio complesso che comprende una piazza urbana, servizi, attività ricettive, commerciali e parcheggi. Il progetto dell'intervento, curato dallo studio bolognese Open Project con i contributi del partner studio Majowiecki per le strutture, di Beta Progetti per gli impianti e di Ponzi Ingressi Automatici per le chiusure del centro Polifunzionale si basa sulla composizione di 4 corpi edilizi di diversa forma e altezza, edificati alle porte della città storica: La Torre, l'albergo, composto da 2 corpi edilizi contigui e la piastra commerciale.

Il tutto si colloca in un'area industriale dismessa di circa 44.000 mq, alla periferia est di Bologna, una volta occupata dalla fabbrica di ceramiche Barbieri & Burzi poi I.C.B. (Industria Ceramiche Bolognesi). L'area di forma triangolare è inquadrata all'interno di 3 importanti assi viari: l'asse tangenziale/autostrada; l'asse della via Larga; l'asse via Scandellara/ferrovia suburbana Bologna -Portomaggiore. La connessione del nuovo intervento con l'area urbana circostante e la città è garantita attraverso una rete di collegamenti differenziati e migliorati dall'intervento.

La Torre UNIFIMM aspira a essere un edificio di importante rilevanza nella skyline di Bologna e si propone anche come un esempio di sostenibilità ambientale unico nel panorama delle costruzioni italiane
La Torre UNIFIMM aspira a essere un edificio di importante rilevanza nella skyline di Bologna e si propone anche come un esempio di sostenibilità ambientale unico nel panorama delle costruzioni italiane

La Torre Unifimm, che aspira a ridisegnare lo skyline bolognese e si è aggiudicata l'ottavo posto tra gli edifici più alti della penisola, è il primo edificio a torre in Italia a ottenere la certificazione LEED NC Gold, grazie agli eccellenti requisiti energetici e di sostenibilità ambientale. Il progetto è stato infatti caratterizzato da grande attenzione ai temi della mobilità sostenibile, della riduzione dei consumi di risorse energetiche e idriche, dell'efficienza e integrazione del sistema edificio - impianto, della scelta dei materiali, del ripristino di spazi verdi, della qualità degli spazi interni e dell'uso della luce naturale. Gli elevati valori di isolamento termico dell'involucro, l'ombreggiamento sui lati sud-est e sud-ovest mediante facciate a doppia pelle, l'impianto di climatizzazione tipo VRF indipendente per piani e per zone di piano, hanno consentito di ridurre i consumi energetici di più del 30% rispetto a edifici di riferimento in termini di efficienza. Habitech ha coordinato e supportato il team del progetto, con l'incarico di Consulenza e Management LEED®, lungo l'intero processo di Certificazione LEED® fino alla realizzazione dell'opera, fornendo servizi, ruoli e competenze di LEED® AP, Modellazione Energetica e Commissioning Authority. Il filo rosso degli obiettivi di sostenibilità è servito da catalizzatore delle dinamiche di un percorso che ha coinvolto in maniera integrata tutti gli attori della realizzazione della Torre, attraverso l'uso di uno strumento di certificazione riconosciuto a livello internazionale.

Per le chiusure esterne della Torre Unifimm è stata scelta un’azienda certificata e promotrice in Italia delle più recenti normative europee, raggiungendo alti standard qualitativi in materia di sicurezza e di isolamento termico e acustico. L’esperienza sessantennale della Ponzi nel campo dei serramenti metallici ad alto risparmio energetico e la progettazione di automazioni di alta tecnologia creano un connubio unico in Italia, che permette all’azienda romagnola di acquisire commesse di alto prestigio sul territorio nazionale. La grande porta girevole in alluminio e vetro, collocata nella hall di ingresso, presenta una novità esclusiva della Ponzi; in un unico ingresso è disponibile a scelta sia l’uso della funzione rotante che quello della scorrevole automatica. L’ingresso automatico Ponzi DTA è stato realizzato trasformando le ante centrali in una porta automatica come innovazione al prodotto tradizionale, offrendo in tal modo un accesso facilitato sia a disabili che al trasporto di materiali ingombranti, velocizzando i flussi di traffico ed eliminando i problemi derivanti da picchi di massima affluenza dì pubblico. La particolarità di questa tipologia è quella di offrire una soluzione ideale per il risparmio energetico, creando una barriera di ingresso tra l’interno e l’esterno dell’edificio, eliminando correnti d'aria e sbalzi di temperatura garantendo un comfort ottimale. Ponzi garantisce un servizio di assistenza e manutenzione globale sulle porte automatiche girevoli su tutto il territorio nazionale.

www.ponzi-in.it

Scheda progetto
Localizzazione ed Edificio: Bologna, Torre uffici
Committente: Unifimm/UNIPOL Gruppo
Livello di Certificazione: LEED NC2.2 Gold
Anno Certificazione: 2012
Progetto architettonico, coordinamento, DL generale: Open Project
Progetto Strutture: Studio Tecnico Majowiecki
Progetto Impianti: Beta Progetti
Consulenza e Management LEED®: Habitech
General Contractor: C.M.B. Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, in ATI con Tosoni
Dimensioni di progetto: 29.000 mq

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