Progetto Biosphera 2.0 a Courmayeur – Woodlab Politecnico di Torino

La casa del futuro Biosphera 2.0, a energia zero, è stata installata ai piedi del Monte Bianco. Il progetto toccherà nel complesso sei località in un anno.

Dodici mesi, sei località, più di venti abitanti, un progetto complesso di monitoraggio ambientale e fisiologico: obiettivo è realizzare e testare l'autonomia energetica e il benessere di chi vive in un modulo abitativo all'avanguardia. Si chiama Biosphera 2.0 ed è stato inaugurato nei giorni scorsi ai piedi del Monte Bianco, nel piazzale della funivia Val Veny di Courmayeur. Si tratta di un progetto internazionale di ricerca e sviluppo unico al mondo. Per la prima volta verranno monitorati, per un intero anno, dati ambientali ed energetici dell'edificio insieme a parametri fisiologici degli abitanti in situazioni ambientali molto differenti, con lo scopo di definire scientificamente il livello di benessere psicofisico degli utenti all'interno di un ambiente abitativo energeticamente efficiente. Biosphera 2.0 è promosso da enti di ricerca come il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e l'Università della Valle d'Aosta, da istituti e agenzie che presiedono a standard energetici e produttivi di qualità come ZEPHIR - Passivhaus Italia, Minergie e PEFC per la gestione sostenibile delle foreste, e da società quali Aktivhaus e Vallée d'Aoste Structure.

Biosphera 2.0

Il progetto architettonico è stato sviluppato a partire dal concept elaborato da un team di studenti di architettura del Politecnico di Torino vincitori di un concorso organizzato dal gruppo Woodlab del Politecnico di Torino, dalla start up be-eco, da Valleé d'Aoste Structure e dall'Università della Valle d'Aosta, al quale hanno partecipato oltre 100 studenti di architettura e ingegneria provenienti da tutta Italia.

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www.biosphera2.com

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