Il punto di vista di AGC Flat Glass Italia attraverso l’intervento di Alessandro Internicola
Parte del gruppo internazionale Asahi Glass, AGC Flat Glass Italia, braccio italiano di AGC Glass Europe, rappresenta una realtà importante nel settore del vetro e precursore di numerose innovazioni nell’ambito delle prestazioni del vetro, spaziando dalla trasparenza alle connessioni con il mondo IoT, all’aumento del campo visivo. Il tutto con un approccio legato alla sostenibilità, come dimostrano le certificazioni ottenute e come racconta Alessandro Internicola, market manager per l’Italia, dopo aver fatto luce sulle ultime proposte dell’azienda.
Quali sono le ultime novità in casa AGC?
Al momento siamo concentrati principalmente sull’approfondimento, anche dal punto di vista tecnologico, di alcuni ambiti legati al prodotto per potenziarne le performance, quali la trasparenza, la libertà del campo visivo e la multifunzionalità. In tal senso, una delle più recenti novità è Thermobel Scena, la nuova linea di vetri isolanti con intercalari verticali dall’aspetto neutro, adatta ad applicazioni prive di montanti, che assicura un’ottima visuale, elevate prestazioni in termini di isolamento, conferendo un design innovativo agli edifici.
Ulteriore novità, che testimonia il nostro know-how e la capacità di aprire nuove strade in modo pionieristico nel campo delle applicazioni del prodotto è Fineo, il nuovo vetro sottovuoto a elevatissimo rendimento energetico, sviluppato da AGC e Panasonic. Queste due inedite soluzioni all’avanguardia arricchiscono il nostro portfolio prodotti, che annovera già linee che si distinguono per la particolare componente innovativa quali le gamme di vetri selettivi temprabili Stopray e Stopsol e l’esclusivo vetro antiriflesso Clearsight.
Quali tipologie di vetro piano offre AGC e quali sono le più richieste?
AGC produce vetro piano per l’arredamento e per l’edilizia, la quale ha principalmente il settore commerciale e residenziale. L’estetica del vetro, così come il suo grado di neutralità, multifunzionalità ed efficienza energetica, unitamente alle elevate performance e possibilità di personalizzazione, rappresentano i maggiori driver nella selezione dell’involucro. Ne consegue che la scelta ricade spesso sulle categorie di prodotti a controllo solare e basso emissivi più performanti dal punto di vista della trasparenza, come i selettivi, di cui la gamma Stopray ne è l’emblema. Il coating del vetro favorisce la trasmissione luminosa all’interno degli edifici, senza far passare calore, riducendo così il ricorso al condizionamento. Allo stesso tempo, questi vetri limitano la dispersione di calore, diminuendo l’utilizzo di fonti artificiali di riscaldamento. Questa funzione è svolta anche dai vetri basso emissivi, di cui la gamma AGC iplus è la migliore soluzione. In linea con le richieste dei progettisti, entrambi questi prodotti concorrono alla creazione di ambienti ad alto comfort e, grazie alla loro efficienza prestazionale, permettono di avere un impatto positivo sul bilancio energetico complessivo delle strutture. Ulteriore categoria di prodotto che desta un forte interesse da parte del mercato è quella dei vetri “smart”, di cui un eccezionale esempio è Halio, il vetro a controllo solare di AGC in grado di modificare a comando il livello di trasparenza, garantendo al contempo estrema privacy e massima efficienza energetica.
Il settore delle macchine per la lavorazione del vetro piano sta vivendo un percorso di innovazione? In quale direzione?
L’evoluzione che negli ultimi anni ha fortemente interessato il comparto delle macchine per la lavorazione del vetro ha avuto un notevole impatto su tutto il settore, soprattutto dal punto di vista tecnologico e produttivo. Nello specifico, il percorso intrapreso dai maggiori player del comparto è coerente e complementare rispetto allo sviluppo del mercato e punta sull’automazione per snellire i processi, ottimizzare i layout produttivi e generare nuove opportunità di business e crescita per le aziende. Una strategia di investimento che mira alla personalizzazione e all’innovazione per la creazione di un’industria 4.0 che sfrutti a pieno potenzialità e sinergie e, al contempo, generi valore per l’intera filiera produttiva e tutti gli stakeholders.
Per quali settori di applicazione è maggiormente richiesto il vetro piano AGC?
Siamo parte di una realtà imprenditoriale internazionale che vanta una gamma estremamente vasta di soluzioni per differenti applicazioni in grado di rispondere alle più svariate esigenze in termini di progettazione, pianificazione e costruzione. In generale, i tre macro-settori, nonché principali mercati di sbocco, a cui si rivolge il nostro business e in cui viene applicato il vetro AGC sono l’edilizia, con building destinati sia a uso residenziale che commerciale, l’industriale e l’automotive e trasporti.
AGC mette in atto iniziative a favore della sostenibilità ambientale e della riduzione del suo impatto? Quali?
Da sempre, a favore dell’ecosostenibilità ambientale, facciamo parte di quella ristretta cerchia di aziende virtuose che hanno adottato sin da subito un approccio green, rendendo la massimizzazione dell’efficienza energetica dei nostri impianti una priorità. Grazie all’individuazione e alla condivisione delle best practice all’interno del gruppo, AGC è stato il primo produttore di vetro in Europa a introdurre un metodo di combustione che garantisce un notevole risparmio energetico. Prova tangibile del nostro impegno a supporto di uno sviluppo eco-sostenibile è l’ottenimento da parte di molte nostre gamme di prodotti della certificazione Cradle to Cradle, che attesta la sostenibilità di un prodotto nel suo intero ciclo di vita. Guardando avanti, le sfide diventeranno sempre più numerose. Per questo, nel 2016, abbiamo istituito la Vision 2025, un progetto strategico di lungo termine che ha portato all’individuazione dei core business che, entro il 2025, contribuiranno a espandere il giro d’affari e a guidare la crescita dell’azienda, mantenendone alta profittabilità e sostenibilità, generando valore non solo per i consumatori, ma anche per la società.
Avete ottenuto nuove certificazioni di prodotto o di filiera?
Proprio di recente Thermobel Scena, la nostra nuova linea di vetri isolanti con intercalari verticali, ha ottenuto la certificazione Cradle to Cradle, mentre molte altre linee AGC hanno conseguito con successo la proroga sino al 2021. Siamo il primo produttore di vetro al mondo a essere certificato Cradle to Cradle per la sua vasta gamma di prodotti di vetro. In quanto tale, siamo in grado di offrire il più ampio portfolio al mondo di prodotti di vetro certificati Cradle to Cradle a livello Bronze, Silver e Gold.
