Design e funzionalità per il secondo Design Studio di AluK

Uno spazio di incontro importante per serramentisti, architetti e progettisti, dove possono sperimentare e formarsi a livello tecnico e commerciale.

AluK

Milano, si sa, è ormai riconosciuta a pieno titolo capitale del design, quindi per le aziende, anche del mondo delle porte e delle finestre, è una vetrina d'indiscussa importanza, dove cercare un confronto diretto con il mondo dell'architettura e della progettazione. AluK non solo ha scelto il capoluogo lombardo per aprire il secondo Design Studio, dopo che con l'apertura a Londra del primo aveva inaugurato il progetto che esporterà anche in altre città europee, ma lo ha fatto in una location simbolo di ricerca e sviluppo qual è Bovisatech, il polo del design, della ricerca e della tecnologia, vicino alle facoltà di Architettura e di Ingegneria del Politecnico di Milano e al PoliHub, l'incubatore d'impresa del Polimi.

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Design Studio non è uno showroom nel senso che comunemente si dà a sale mostra molto ben allestite con l'obiettivo di emozionare il consumatore. Come sottintende la denominazione, è piuttosto un laboratorio sull'alluminio, dove con il supporto dei tecnici dell'azienda, architetti, progettisti e serramentisti possono ricercare le soluzioni migliori e più adeguate ai progetti che devono realizzare. Per testimoniare il mood del brand e dare una prova tangibile di quanto è possibile realizzare con i suoi sistemi, l'azienda ha realizzato esclusivamente con questi l'allestimento del nuovo spazio espositivo, 300 m² coperti più 150 esterni. Aperto come luogo d'incontro e di sperimentazione rivolto al mondo dell'architettura, della progettazione, a serramentisti e imprese edili, oltre a incontri face to face, lo showroom è stato pensato anche per l'organizzazione di incontri collettivi con diversi obiettivi. "Innanzitutto – spiega Giorgio Ubaldini – direttore marketing dell'azienda – per far conoscere la struttura e le sue attività, quindi aggiornare i progettisti sull'involucro edilizio, dimostrare le grandi potenzialità dei sistemi presentati e per capire loro che possono contare su un’azienda partner cui rivolgersi per qualsiasi esigenza".
Dall'inaugurazione dell'11 novembre 2016, presso lo showroom sono già stati organizzati due meeting con crediti formativi e alcuni focus su argomenti topici del momento quali, ad esempio, il modello BIM e l’efficienza energetica. "Il riscontro da parte dei nostri clienti serramentisti e dei professionisti è buono, tanto che sta nascendo anche qualche nuova possibilità di collaborazione con entrambi. I serramentisti trovano Design Studio un'idea molto interessante di cui avvalersi, cosa che stanno facendo anche visitandolo insieme ai loro clienti". D'altronde, in un mercato che ha subìto un sensibile rallentamento, disporre di un luogo dove comunicare tutte le potenzialità espressive e costruttive dei sistemi in alluminio ha una forte valenza formativa e comunicativa. "A mio avviso – aggiunge il manager – oggi i serramentisti hanno bisogno di formazione tecnica e commerciale. L'azienda è sempre stata attenta a questo aspetto fornendo, di conseguenza, assistenza e supporto tecnico e ora ha in progetto anche un percorso formativo commerciale. Inoltre, i serramentisti hanno bisogno di un supporto pure in ambito di comunicazione e marketing quindi ritengo che con il nostro progetto Partner Gold e la nostra adesione al progetto Infissa Per di Unicmi vadano in questa direzione".

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Sistemi flessibili ed efficienti
Durante l'inaugurazione di Design Studio erano state presentate in anteprima le novità lanciate nel 2017. Tra queste c'è Infinium, il nuovo sistema AluK per scorrevoli anche con ante di grandi dimensioni, fino a un massimo di 3.000 mm di larghezza e 3.500 di altezza, con elevate prestazioni di isolamento termo-acustico: Uw, con doppio vetro è inferiore a 1,3 W/m²K, mentre con triplo vetro è inferiore a 1,0 W/m²K. Studiato per soddisfare le attuali richieste del mercato, grazie a design minimale e grandi specchiature, l'anta di Infinium è affogata all’interno della struttura del telaio che quindi è invisibile, mentre la sezione centrale soli 21 mm mantiene ampia l'area di visualizzazione. La portata dei carrelli è di 400 Kg, ma a breve aumenterà ancora. Il telaio è  componibile a più vie: monorotaia, a due vie e, a breve, anche a tre vie. Inoltre, grazie a un motore elettrico completamente integrato, lo scorrevole può essere automatizzato. A breve è previsto il lancio del nuovo sistema a battente per finestre e portefinestre ad alto isolamento termico "C67K" che sarà disponibile in tre configurazioni: High (Uf= 2,1W/m²K), Top (Uf 1,6 W/m²K) ed Extra (Uf= 1,5 W/m²K). Questo nuovo sistema è stato studiato per velocizzare la produzione e facilitare la posa.

 

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Intervista a Giorgio Ubaldini

In un mercato ancora incerto, AluK ha chiuso l'ultimo bilancio di agosto 2016 con risultati allineati a quelli dell'anno precedente: circa 36 milioni di Euro e, grazie all'andamento dei primi mesi, prevede una crescita nel 2017. "Il mercato – afferma Giorgio Ubaldinisembra totalmente cambiato e registriamo una totale inversione di tendenza. Siamo quindi un po' più ottimisti".

Giorgio Ubaldini
Giorgio Ubaldini

Qual è la sfida che il cambiamento pone al comparto alluminio?
La crisi non è più pesante degli anni passati. I nostri clienti si sono evoluti, la loro offerta è completa, pertanto, a mio avviso, è passato il momento in cui la competizione era basata sul prezzo. Si è capito che il serramento in alluminio offre molto di più e che bisogna spostare la competizione su altri temi: sistemi di qualità, servizio, supporto ai clienti. Perciò ritengo che la sfida sia competere su questi valori che comunque AluK, rivolgendosi da sempre alla fascia medioalta del mercato, ha sempre perseguito.

Come state supportando i vostri clienti?
Stiamo presentando nuovi prodotti: due battenti, uno scorrevole, una serie di oscuranti, il restyling di alcuni sistemi già esistenti, e introdurremo una nuova gamma di accessori. Ai nostri clienti forniremo quindi armi giuste per competere sul prodotto, supportandoli anche dal punto di vista del marketing, per esempio, con l’allestimento personalizzato e la pianificazione dello showroom.

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