Mattoni di vetro: mille giochi di luce con delicate opacità

Colore, forma, superficie e design influenzano l’effetto della luminosità nello spazio. Ecco la soluzione che facilita quest’esperienza

Sperimentare con i materiali è uno degli aspetti più interessanti che permette alle architetture di diventare tali. Nel corso del tempo, la creatività, la tecnologia e la ricerca hanno spostato l’attenzione sempre di più verso una cura quasi maniacale nella scelta e nell’uso dei materiali, in particolare per il settore delle costruzioni.

Privacy
L’aspetto offuscato garantisce il riparo da occhi indiscreti
A volte questo ha portato anche a una contaminazione dei materiali stessi, che è quello che ha portato al successo una realtà come Seves Glassblock. Quest’azienda ha trasformato, infatti, il mattone di vetro da semplice materiale da costruzione a elemento architettonico e artistico, liberandone tutte le potenzialità e dando vita a un nuovo oggetto d’arredo.

 

Mattone di vetro

Seves Glassblock unisce la tradizione e la profonda esperienza di Vetroarredo, Vitrablok e Solaris, tre gruppi industriali che hanno fatto la storia del mattone di vetro.

Il modello Smart Home articola il colore, la forma, la superficie e il design influenzando l’effetto della luce nello spazio.

Il suo design modulare aiuta nel caratterizzare gli ambienti interni moderni e permette infinite possibilità compositive.

Con questa soluzione è possibile controllare l’intensità, il riflesso e la diffusione della luce nel caso questa sia intensa e diretta o soffusa e periodica.

Infine, personalizzare con le superfici Arctic pattern consente di articolare maggiormente i giochi di luce negli spazi interni.

Mattone di vetro

Arctic permette maggiore privacy grazie alla luce soffusa e diffusa per un’estetica dal design moderno e minimalista, grazie al suo aspetto opaco che accoglie la luce, aumenta l’intimità e crea un effetto generale di ampiezza e bellezza.

Ha l’effetto di un bicchiere ghiacciato e la sua delicata opacità assicura il massimo passaggio di luce fornendo, allo stesso tempo, un effetto offuscato per una maggiore privacy.

Creare composizioni simmetriche, originali, geometriche combinando e abbinando mattoni di vetro di dimensioni diverse con forme quadrate e rettangolari permette di realizzare pareti con finiture eleganti, angolari o terminali lineari e curvi che si adattano perfettamente a progetti su misura.

La posa delle strutture

La posa si compone di tre fasi successive, tenendo presente che è indispensabile appoggiare le pareti a strutture portanti rigide opportunamente dimensionate, perimetrandole con idonei materiali imputrescibili, di spessore, densità e durezza tali da assorbire le dilatazioni ed eventuali scorrimenti o assestamenti strutturali.

1 - Fase preliminare

 

Verificare l’orizzontalità e la verticalità delle strutture sulle quali andrà in appoggio l’opera. Predisporre due listelli di legno orizzontalmente sul piano di elevazione della parete da eseguire come traccia. Sistemare le guide verticali a piombo in modo da poter garantire verticalità alla parete. Mattoni di vetro
Inserire all’interno delle liste orizzontali un giunto di scorrimento per evitare l’espansione/attrito tra lo zoccolo di base del pannello e la superficie di appoggio. Predisporre, lateralmente e in corrispondenza dei punti di appoggio del pannello, alcuni giunti di dilatazione/assestamento. Mattoni di vetro
2 - Fase di installazione

 

Collocare la malta cementizia tra le liste di base per uno spessore inferiore a tre centimetri e, in ogni caso, in funzione dell’altezza della parete Vetroarredo e posizionare la prima fila di Vetroarredo. Mattoni di vetro
Eseguire il primo corso in bolla e distanziare gli elementi, mediate i distanziatori per ottenere fughe regolari. Collocare la malta nell’intercapedine verticale tra i mattoni di vetro del corso già posato, rimuovendo temporaneamente il distanziatore per consentire l’operazione. Mattoni di vetro
Appoggiare il tondino di armatura sull’aletta centrale del distanziatore in modo da evitarne il contatto con il fianco del mattone. Posare la malta lasciando libere le parti del distanziatore. Inserire, sia in verticale sia in orizzontale, le barre di acciaio lisce a una distanza di non più di 50 centimetri l’una dalle altre. Rimuovere il materiale in eccesso sulle fughe prima che indurisca. Passare con una spugna inumidita la superficie dei vetri per eliminare i residui di malta di posa. Mattoni di vetro
Per garantire a pareti di piccole dimensioni la necessaria stabilità, è opportuno fissarle alle strutture portanti adiacenti facendo in modo che i tondini orizzontali vengano inseriti nelle strutture stesse. Mattoni di vetro
3 - Fase di finitura

 

Procedere alla finitura delle fughe solo quando la malta di posa è indurita. Rimuovere le piastre esterne dei distanziatori di plastica con un attrezzo che non righi la superficie del vetro. Mattoni di vetro
Stendere la finitura riempiendo bene le fughe con spatole e frattazzi morbidi. Eseguire un cordone perimetrale, oppure parte della fuga esterna, con un sigillante elastico per evitare eventuali fessurazioni lungo i giunti di dilatazione/assestamento. In caso di pareti fortemente esposte all’acqua, verniciare con prodotti protettivi trasparenti le fughe, allo scopo di aumentarne l’impermeabilità. Mattoni di vetro

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