La nuova esposizione, uno spazio innovativo, dinamico e funzionale, è stato progettato per emozionare e coinvolgere il cliente predisponendolo al dialogo efficace con lo staff tecnico del punto vendita
Le vendite stanno tornando a livelli interessanti (+ 20% nel 2017 rispetto all’anno precedente), aumenta la presenza all’estero, dove Impronta sta approcciando nuovi mercati e sta inserendo, quindi, nel proprio organico personale di comprovata esperienza che seguirà in maniera dedicata attività di marketing mirate allo sviluppo di queste nuove aree.
A Breda di Piave (Tv), nel proprio stabilimento di seimila metri quadrati, l’azienda produce porte e finestre di legno, di legno-alluminio e sistemi tutto vetro, con sistema di qualità certificato secondo le norme Iso 9001, 45 dipendenti e un fatturato 2017 di sei milioni di euro. Oltre che sull’estero, Impronta sta lavorando per rinnovare anche le strategie commerciali sul mercato nazionale e, dopo aver sperimentato la vendita diretta attraverso tre showroom di proprietà a Treviso, Oderzo (Tv) e Pordenone, l’anno scorso li ha chiusi per concentrare tutte le attività di vendita in una nuova sala mostra di maggiori dimensioni a Villorba (Tv), dove ha strutturato l’esposizione di una gamma prodotti molto ampia. L’obiettivo è soddisfare l’esigenza del cliente che, dopo essersi informato on line, presso il punto vendita fisico, desidera vedere e toccare il numero più ampio possibile di soluzioni. «Questa scelta si è rivelata vincente», aggiunge Tiziano Ruffoni, «e di conseguenza non escludiamo di fare altre operazioni di questo genere, perlomeno in Veneto».
Spazio creativo e dinamico
Senza dubbio è possibile offrire al cliente una più ampia possibilità di scelta se le dimensioni del punto vendita lo consentono, pertanto, chiudendo gli showroom che aveva, Impronta ha aperto un megastore di settecento metri quadrati a Villorba, una cittadina alle porte di Treviso, creando un unico punto di riferimento per clienti privati, architetti e progettisti.
Per di più, con il vantaggio di un servizio chiavi in mano. Infatti, oltre che aiutarli nella scelta, ci occupiamo della posa in opera, servizio che assicuriamo avvalendoci di installatori qualificati, formati anche con corsi PosaClima, che utilizzano materiali certificati, selezionati ogni volta in base alle zone e agli ambienti in cui i serramenti dovranno essere installati». Ovviamente, non bastano le dimensioni dello showroom e l’ampiezza della gamma prodotti esposta a consentire al cliente scelte più semplici e tranquille, perché è molto importante l’allestimento dell’esposizione che determina la capacità dell’ambiente di facilitare la creazione di un rapporto empatico tra cliente e personale addetto alle vendite. Di conseguenza, il progetto del nuovo showroom Impronta, dove il design è uno dei propri principali punti di forza, è stato pensato per strutturare l’esposizione in quattro aree (Xtravision, Design, Contemporary e Classico) più una zona dedicata agli uffici.
Il concept progettuale dello showroom, uno spazio dinamico, innovativo e funzionale che permette allo staff professionale dell’azienda di creare sinergie con i potenziali clienti, ruota intorno al concetto di your universe, secondo il quale la finestra è strumento per vedere oltre e relazionarsi con il mondo esterno.
L’obiettivo è coinvolgere clienti finali, architetti e progettisti condividendo con loro, anche a livello emozionale, il progetto soddisfacendo ogni loro richiesta in modo che lo spazio sia veramente taylor made in base alle aspettative, ai desideri e alle esigenze.
Mix di estetica, funzionalità e sicurezza
Mission di Impronta è la continua ricerca di soluzioni tecnologicamente sempre più spinte e di design. Con questa logica sono state sviluppate le vetrate scorrevoli Xtravision, sistemi scorrevoli minimali che uniscono leggerezza, comfort e alta tecnologia, il cui design essenziale annulla le barriere tra interno ed esterno dell’edificio.

L’effetto è ulteriormente amplificato dall’impiego, di serie, di ferramenta a scomparsa.
In questo modo, i punti di attacco da parte di eventuali malintenzionati sono totalmente nascosti nella muratura e, dunque, l’unico modo per entrare all’interno sarebbe sfondare il vetro, operazione molto difficile perché l’azienda utilizza vetri stratificati di serie.
Intervista a Tiziano Ruffoni, responsabile marketing
Figure di riferimento sul territorio
L’offerta di serramenti sul mercato italiano è davvero molto ampia come è elevato il numero di produttori e di rivenditori. Quindi, è lecito dire che il mercato è “saturo” per cui la competizione è forte ed è resa sempre più aggressiva dall’import.
Su cosa devono puntare i piccoli serramentisti e rivenditori per “salvaguardare” il proprio business?
«Non serve pensare ai grandi numeri», afferma Tiziano Ruffoni, «Invece, occorre puntare a prodotti tailor made di altissima qualità»
Come supportate i vostri distributori?
Offriamo loro la nostra piena collaborazione e, quando si trovano a dover realizzare un progetto di una determinata complessità, possono contare sulla nostra assistenza progettuale perché, mentre le soluzioni standard vengono gestite in maniera tradizionale, di fronte a progetti molto complessi, il lavoro è portato avanti insieme. In questi casi il rivenditore diventa una figura di riferimento, un agente dell’azienda sul territorio, che noi prepariamo e aggiorniamo puntualmente.
In questi casi vi occupate direttamente anche della posa in opera dei serramenti?
Di solito, anche in queste situazioni, intervengono i posatori del rivenditore che formiamo alla posa dei nostri serramenti indicando, in fase di progettazione, la tipologia, non la marca, dei prodotti da utilizzare in base alle proprie prestazioni. Invece, in determinate situazioni, soprattutto per interventi di particolare complessità, i posatori dei nostri rivenditori sono affiancati da un nostro tecnico installatore.