Stanze del sole: design e comfort per proteggere anche l’involucro

Innovazione tecnologica e materiali sempre più performanti uniti agli interventi istituzionali legati all'ecobonus hanno permesso una importante crescita del settore. Grande l'attenzione al risparmio energetico

Un settore in continuo fermento, quello legato alle stanze del sole, grazie sia all’innovazione tecnologica e ai materiali, in continuo divenire e legato allo sviluppo dei sistemi IoT e di fibre tessili tecniche, sia agli interventi istituzionali legati alle novità in ambito normativo, è il caso del D.M. 2 marzo 2018, e fiscale, con la proroga dell’Ecobonus. 

Outdoor
Spazi esterni comandati da remoto grazie all’inserimento di sistemi IoT e al coordinamento via app
Ne dà conferma Gianfranco Bellin, presidente Assotende: «Sono tre i driver principali che guidano lo sviluppo di nuovi prodotti da parte delle aziende attive nel settore: innovazione, quindi tecnologia volta all’automazione dei sistemi, design contemporaneo e attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico. Il tasso di motorizzazione nei sistemi venduti è in costante crescita, segno che il mercato recepisce sempre più positivamente la possibilità di automatizzare il prodotto e che è sempre maggiore la necessità di rendere il prodotto “intelligente” e di connetterlo agli impianti domotici degli edifici.

Allo stesso modo, i nuovi prodotti sono sempre più orientati all’innovazione sul fronte del design e questo dimostra una maggiore attenzione al mondo dei progettisti che, in modo crescente, si interessano alla schermatura solare sin dalle prime fasi della progettazione.

Stanze del sole

Altrettanto importante è l’attenzione al risparmio energetico: su questo fronte, in particolare, lavora la ricerca dei produttori di tessuti tecnici, sempre più attenti alla prestazione dei loro prodotti, oltre che all’impatto ambientale».

Per ciascuno di questi tre driver, dunque, si fa strada un percorso fatto di ricerca e innovazione per riuscire a proporre non solo soluzioni progettuali ma anche servizi. Infatti, le tende di nuova generazione si presentano come elementi in grado di proteggere l’involucro edile da un eccessivo irraggiamento, di garantire comfort all’utente attraverso la realizzazione di veri e propri ambienti outdoor, inoltre, possono essere comandati da remoto grazie all’inserimento di sistemi IoT e al coordinamento via app.

Stanze del sole

“Attività edilizia libera” anche per le stanze del sole

Il D.M. 2 marzo 2018 ha inaugurato una serie di novità a proposito dell’installazione di tende, pergole, piccoli gazebo e opere temporanee. Secondo la nuova normativa “non è necessario chiedere alcun titolo edilizio per l’installazione, la riparazione, la sostituzione o il rinnovamento di tende da sole, tende a pergola, pergotende e copertura leggera di arredo”. Il Glossario unico del D.M. 2 marzo 2018 rende ufficiale, quindi, il considerare questa tipologia di interventi come accessori di arredo dello spazio esterno e non come strutture fisse e, quindi, di rilievo in ambito edilizio.

Stanze del sole

Gazebo e pergolati sono anche esclusi dalla richiesta di autorizzazione paesaggistica: “installazione di pergolati, singoli manufatti amovibili o altri materiali leggeri per informazione turistica o per attività didattico-ricreative rientra tra le opere per cui non è richiesta l’autorizzazione paesaggistica”. Invece, per “la realizzazione di tettoie, porticati, chioschi da giardino di natura permanente e manufatti consimili aperti su più lati, aventi una superficie non superiore a 30 mq o di manufatti accessori o volumi tecnici con volume emergente fuori terra non superiore a 30 mc è necessaria l’autorizzazione paesaggistica semplificata”.

Stanze del sole

L’ecobonus

Coloro che acquistano una tenda da sole da esterno e tende da interno per la casa possono usufruire di una detrazione del 50% delle spese sostenute in quanto interventi di schermatura solare agevolabili con il cosiddetto “ecobonus 2019” (una proroga del bonus per la riqualificazione energetica contenuta nella “legge di stabilità 2019”).

Per schermatura solare si intende un sistema di protezione dalla luce del sole e dal calore che consente una reazione variabile e controllata dell’energia e della luce alle sollecitazioni solari.

I sistemi di schermatura solare agevolati

  • le tende da sole e da interni, a rullo, per serre eccetera;
  • le zanzariere e le tende antinsetto qualora dotate di schermatura solare;
  • le persiane, le tapparelle, le veneziane, le frangisole;
  • le pergole con tende in tessuto o con lamelle orientabili.

Stanze del sole

I requisiti per usufruire del bonus

  • la schermatura solare deve essere applicata a protezione di una superficie vetrata;
  • la schermatura deve essere mobile, per cui deve poter essere aperta e chiusa.

L’iter

Le spese devono essere certificate con la documentazione specifica che ne attesti il fattore solare e la capacità di schermatura espressa in Gtot da 0 a 4 (maggiore è il valore Gtot e maggiore è la capacità del materiale utilizzato per confezionare la tenda di schermare i raggi solari).

Stanze del sole

Le certificazioni

  • Antibatterica: i prodotti tessili, compresi i non tessuti, che ottengono questa certificazione possiedono livelli di attività batterica al di sotto dei limiti consentiti.
  • Oeko-Tex: la conformità allo Standard 100, un sistema di controllo e di certificazione indipendente internazionale per il settore tessile, garantisce che i prodotti non contengano sostanze nocive per la salute umana.
  • Greenguard: la certificazione garantisce che i prodotti, negli ambienti interni, rispettino rigorosi limiti di emissioni chimiche nell’aria.
  • Cradle to cradle: è un approccio alla progettazione di sistemi che adattano i modelli dell’industria alla natura.
  • Water-repellent: è certificato il livello di resistenza all’acqua. ◗

I sensori

Fra le novità del settore, anche l’evoluzione dei sensori, che si declinano in due categorie principali:

  • sensori di vento: sono in grado di rilevare le vibrazioni provocate dal vento (anche quando parte di un temporale), ne misurano l’impatto e riavvolgono la tenda quando necessario. Nel registrare le oscillazioni verticali, orizzontali o laterali, la struttura si richiude nel senso più adatto al primo superamento della soglia.
  • sensore di luce solare: in base all’intensità dei raggi solari la luce comunica al motore quando aprire o chiudere le tende; questo tipo di sistema permette di beneficiare del calore irradiato durante l’inverno e, al contrario, di isolare l’involucro durante la stagione estiva.

Stanze del sole

Intervista a Gianfranco Bellin, presidente Assotende

Stanze del soleGianfranco Bellin ci descrive l’andamento del mercato anche in relazione alle ultime novità del settore, fra nuove normative e promozione di detrazioni

Ecobonus e nuova normativa legata all’edilizia libera hanno portato ripercussioni positive nel settore?

Le tende e le schermature solari vedono riconosciuto il loro ruolo funzionale al risparmio energetico degli edifici, per la loro capacità di ridurre il fabbisogno di energia da destinare al raffrescamento estivo.

Va ricordato che le schermature solari, una volta raccolte, permettono anche di godere di importanti apporti energetici quando d’inverno si presentano giornate di sole, contribuendo a ridurre i consumi per il riscaldamento. È per queste ragioni che Enea, Ministeri e Governo inseriscono le schermature solari fra i prodotti detraibili.

L’anno scorso i bonus fiscali sui lavori edilizi hanno attivato investimenti per 28,6 miliardi. Quasi un record: la spesa era stata più alta solo nel 2013. Notevoli anche le ripercussioni positive che ci attendiamo dalla norma per “attività a edilizia libera” che permette di fornire una risposta certa ai numerosi dubbi dei potenziali clienti: l’installazione, la riparazione, la sostituzione, il rinnovamento di tende, di pergole e di coperture leggere di arredo è ufficialmente attività a edilizia libera. Questo significa che è possibile installare una pergola nella propria abitazione senza comunicazioni al comune (Cil, Cila, Scia) o permessi a costruire, fatto salvo il diritto di terzi. A questo punto la grande sfida diventa quella di aggiornare gli uffici tecnici comunali in modo che la norma sia recepita velocemente.

Stanze del sole

Che previsioni di mercato avete per il prossimo futuro?

In generale, la produzione del 2018 cresce soprattutto per effetto del mercato nazionale, che ha dato segnali di ripresa pressoché in tutti i comparti della filiera legno-arredo e il comparto tende e coperture registra un andamento positivo. Secondo i dati del nostro Centro studi, il comparto tende e schermature solari ha realizzato, nel 2018, vendite per 57,5 milioni di euro, con una crescita, rispetto al 2017, del +5,4%, di cui il 25% all’estero. Risultato positivo sia in Italia (+3,3%) che sui mercati esteri (+12,3%). Per il 2019 ci aspettiamo una chiusura positiva sia per le vendite in Italia che per le vendite all’estero. Le regioni italiane che assorbono la maggior parte delle vendite sono il Veneto (25,9% delle vendite totali), la Lombardia (18,3%) e la Toscana (10,7%).

Ci sono altre iniziative governative che potrebbero aiutare il settore?

L’edizione 2019 di MADE EXPO ha dimostrato tutto il valore di una filiera chiave per lo sviluppo del Paese, grazie a un’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità ambientale e l’edilizia “green”. Negli ultimi anni c’è stato un grande impulso del settore verso la riqualificazione, grazie ai bonus fiscali che hanno favorito gli investimenti dei cittadini. Si tratta di misure efficaci, ancora di più se saranno stabilizzate e allargate alla riqualificazione urbana. Per questo è auspicabile che si mettano in atto politiche di sostegno e sviluppo per l’edilizia privata, per supportare le nostre Pmi e garantire città sempre più sostenibili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome