La sostenibilità ambientale e il risparmio energetico fattori chiave anche per il settore alberghiero. Pilkington Italia "veste" il Quid Hotel per un uso più razionale ed economicamente sostenibile dell'energia
Nelle strutture ricettive, oggi più che nel passato, emerge con chiarezza la tendenza a soddisfare elevati standard di benessere ambientale e questo perché il consumo energetico per presenza è quattro volte superiore ai consumi giornalieri per abitante del comparto civile.
Situato nella nuova area business AEV Terraglio di Mestre, a due passi dall’autostrada e da Venezia, il Quid Hotel della catena alberghiera Best Western è, infatti, stato concepito come un edifico dinamico, flessibile e fortemente innovativo.
La struttura dell’hotel si articola in due volumi principali connessi tra loro: un corpo alto e slanciato, contenente l’albergo di nove piani con ben 128 camere, e una costruzione più bassa, dove trovano collocazione il ristorante e la sala conferenze con 150 posti a sedere.
L’involucro esterno dell’edificio abbina il nero a un brillante color argento e fa risaltare l’intera struttura su tutti gli elementi del paesaggio circostante.
Gli arredamenti interni hanno un design minimalista, con una particolare attenzione alle necessità high-tech di chi si sposta per lavoro.
Il forte spirito metropolitano dell’edificio è dovuto alla combinazione tra design moderno e basso impatto ambientale: progettata con le più severe norme eco-sostenibili, la struttura è dotata, infatti, di vetri Pilkington che, con la loro innovativa tecnologia, garantiscono in ogni situazione prestazioni particolarmente elevate.
Le vetrocamere del Quid Hotel montano in faccia esterna i vetri a controllo solare Pilkington Suncool Silver 50/30 in versione stratificata di sicurezza, mentre, in posizione interna, sono stati installati i vetri della gamma Pilkington Optiphon per la sicurezza e l’isolamento acustico.
I vetri Pilkington Suncool Silver 50/30 hanno un coating argentato ideale per tutte le facciate che richiedono un’alta brillantezza e riflessione, come nel caso del Best Western Quid Hotel. Queste particolari vetrate permettono di ottenere un’elevata riflessione luminosa esterna e un ridotto fattore solare, mentre la trasmissione luminosa viene mantenuta neutra. L’isolamento termico che si ottiene è eccellente e la resa del colore dall’interno rimane inalterata.
Pilkington Optiphon è, invece, un vetro stratificato di sicurezza ad alto isolamento acustico, che offre un’eccellente riduzione del rumore senza compromettere la trasmissione luminosa o il comportamento all’urto.
Intervista ad Arturo Benini, responsabile assistenza tecnica Pilkington Italia
Quali prodotti sono stati installati e quali sono le loro caratteristiche?
In faccia esterna sono stati installati vetri a controllo solare Pilkington Suncool Silver 50/30 in versione stratificato di sicurezza, mentre, in posizione interna, sono stati installati i vetri della gamma Pilkington Optiphon, che garantiscono caratteristiche di rottura sicura e forniscono ottime prestazioni di isolamento acustico.
L’unione di queste due tecnologie Pilkington permette a ogni vetrata di raggiungere risultati straordinari: un fattore solare del 30%, un isolamento termico di Ug = 1,0 W/m2K, una trasmissione luminosa del 48%, una riflessione luminosa esterna del 38% e un indice di abbattimento acustico stimato a Rw = 42 (-3; -7).
Chi si è occupato dell’installazione di tutti gli infissi?
Il serramentista che si è occupato dell’installazione dei nostri vetri Pilkington è stata la ditta Muffato F.lli di Salzano in provincia di Venezia.
Quali sono gli aspetti importanti da tenere presente al fine di rendere confortevole gli ambienti di una struttura ricettiva dal punto di vista delle superfici vetrate?
Efficienza energetica, controllo solare, isolamento termico e acustico: questi sono i requisiti basilari da soddisfare per ottenere un comfort completo. Anche l’aspetto sicurezza è da considerare, per fornire le prestazioni minime indicate dalla normativa Uni 7697 in relazione alla destinazione d’uso e alla specifica applicazione. Il progettista, inoltre, dà il suo contributo riguardo all’aspetto estetico delle superfici che tratta e, in questo caso, della facciata e dei prospetti.
Il prodotto installato nel Quid Hotel, per esempio, Pilkington Suncool Silver 50/30, oltre a garantire una trasmissione luminosa del 50% e un fattore solare del 30%, ha un eccellente isolamento termico con un valore Ug di 1,0 W/m2K. Questo vetro selettivo, grazie alle caratteristiche di controllo solare e di isolamento termico, permette un cospicuo risparmio sulle spese di gestione dell’edificio, con un occhio di riguardo al tema della sostenibilità ambientale.
Questa versione della gamma Pilkington Suncool è stata scelta dall’architetto anche per la sua elevata riflessione esterna e l’aspetto argentato in facciata che offre continuità con il rivestimento in alluminio di tutto l’edificio. L’aspetto generale cambia gradazione a seconda della rifrazione dei raggi solari nelle diverse ore del giorno e per le diverse condizioni atmosferiche: da un luminoso bianco argenteo durante il giorno con cielo sereno a un profondo grigio scuro durante la notte.
La versione stratificata di sicurezza fonoassorbente garantisce non solo la protezione delle persone e dei beni, con elevate prestazioni ai sensi delle normative Uni En 12600 e Uni En 356, ma anche l’isolamento acustico, con un indice stimato di abbattimento acustico Rw = 42 (-3; -7), in linea con quanto richiesto dalla legislazione vigente per la destinazione d’uso di questo edificio (albergo).
Di che tipo di manutenzione potrebbero avere bisogno, nel tempo, vetrate di questo tipo?
Per preservare nel tempo le caratteristiche di resistenza e trasparenza che contraddistinguono il vetro, rendendolo uno dei materiali cardine dell’architettura moderna, sono richieste le consuete operazioni di pulizia della superficie, da praticare con prodotti specifici, neutri e non abrasivi.
