Metro Infissi: una storia fatta di passione e successo

Acquastop è una paratia antiallagamento con tenuta a scatto sviluppata dalla Metro Infissi per proteggere gli ingressi in caso di alluvioni.

Erano i primi anni '90 quando la Toscana e il Nord Ovest dell'Italia furono flagellati da forti piogge che portarono all'esondazione di fiumi e torrenti. Tante abitazioni vennero danneggiate, molti persero i propri beni e con questi la serenità al momento di ogni acquazzone. Nel 1992 Costantino Trillo, titolare della Metro Infissi, pensò che per scongiurare ulteriori rischi per i vani interrati o a piano terra delle abitazioni e dei i locali commerciali, la soluzione più affidabile non andasse cercata nei sacchi di sabbia e nelle tavole di legno. C'era bisogno di un sistema semplice e al contempo sicuro che ognuno potesse posizionare davanti alla porta di casa senza fatica e con la certezza del risultato. Nacque così la "paratia antiallagamento a tenuta con leva a scatto", successivamente denominata Acquastop, che si installa in pochi secondi lasciando inalterati gli ingressi ai locali. Oggi Acquastop è un brand affermato, con un'ampia gamma di sistemi antiallagamento, una continua attività di Ricerca e Sviluppo e una professionale rete di rivenditori costituita principalmente da serramentisti. Il rivenditore è una risorsa importante e rappresenta un vero e proprio plus rispetto alla concorrenza. Adeguatamente formati, i rivenditori Acquastop offrono un completo servizio di consulenza e assistenza al cliente finale, dalla preventivazione all’eventuale assistenza post-vendita. Dal 2016 il brand è protagonista anche nel Nord Europa con tante applicazioni, tra le quali il Goethe-Institut in Germania e la Galerija Baltika di Danzica. Insomma, una storia di successo che parte da lontano, grazie all'intelligenza e alla passione di Costantino Trillo, alla fiducia di tantissimi clienti e all'entusiasmo di tutti i suoi collaboratori. "Ci mettiamo sempre nei panni del nostro cliente – afferma Costantino Trillo – per offrirgli tutto ciò che noi pretendiamo dagli altri, quando a fine giornata spegniamo le luci dell’officina e chiudiamo i portoni dell’azienda".

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome