In un albergo di Firenze, ricavato all'interno di una ex residenza storica, ingressi dai dettagli personalizzati
Firenze, culla del Risorgimento, pullula di fastosi e importanti palazzi storici, di recente ripristinati e riutilizzati come residenze storiche e hotel di prestigio. È il caso di Palazzo Roselli Cecconi, splendido edificio, considerato patrimonio artistico nazionale fin dal 1901, che sorse per la famiglia Serristori tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento su progetto di Giuliano da Sangallo, architetto di Lorenzo de’ Medici detto Il Magnifico e ultimato verso il 1520 facendone un significativo esempio di architettura rinascimentale.
Modelli disegnati dal committente per rinnovare palazzo Roselli Cecconi
Le camere presentano eleganti decorazioni e affreschi del ‘600, mobilio e tendaggi in stile, interni climatizzati e dotati di connessione wi-fi gratuita, televisore con canali satellitari, minibar, servizio in camera ed eleganti bagni in marmo.
Durante la recente ristrutturazione si è voluto rinnovare e sostituire con prodotti Flessya anche tutte le porte presenti all’interno della residenza e sono stati scelti, quindi, modelli personalizzati secondo il disegno dell’architetto progettista. Sono state montate porte EI 30 con abbattimento acustico di 26 dB e ante con spessore di 50 millimetri, dislocate fra gli ingressi delle camere e le zone corridoio.
La finitura scelta per questa realizzazione è il laccato bianco ral 9016 per un modello di porta pantografato a due bugne, con cornici e basette lavorate su disegno del committente.
Tutte le porte sono state predisposte con chiudiporta a incasso, serratura antipanico con cilindro masterizzato e contropiastra elettrica per apertura con badge. I telai sono stati prodotti su misura per muri di vario spessore con realizzazione di pantografatura sullo spessore del muro, dove possibile. Le porte dei bagni sono state realizzate con lo stesso modello sia in versione battente sia scorrevole a scomparsa.
Installato anche un modello riportante, da un lato, la stessa pantografatura delle porte di ingresso e, dall’altro lato, specchi incassati di varie dimensioni sempre su disegno del committente.
Intervista a Stefano Franciolini, responsabile commerciale SD Group srl
Per questo progetto, di cosa si è occupata la SD Group srl?
La nostra realtà, nata nel 2014 dalla volontà dei fratelli Stefano e Daniele Dal Moro, nel comune di Borso del Grappa in Provincia di Treviso, ha seguito sia la parte di vendita sia la relativa consulenza tecnica.
Vi siete occupati anche dell’installazione di queste porte?
Si, grazie a un team di esperti che sono stati in grado di garantire al cliente un prodotto finito d’eccellenza compreso di posa in opera ed eventuali successivi interventi di manutenzione.
Chi è il progettista di questo intervento?
Questa ristrutturazione è stata eseguita dallo studio di architettura BBC Engineering srl, una società attiva da oltre un decennio principalmente nel campo dell’ingegneria, dell’architettura, dell’occupational safety, del fire engineering, della formazione e in numerosi altri settori, tra i quali quelli propri dell’edilizia e dei processi produttivi collegati alla stessa.
Sono state associate ad alcuni sistemi di domotica o dispositivi elettronici di apertura?
A queste porte è stato installato il sistema di apertura con badge per renderle adeguate a un uso di soggiorno promiscuo tipico di una residenza storica frequentata da più utenti contemporaneamente.
Com’è avvenuta l’acquisizione di questa commessa? Tramite gara di appalto, grazie al progettista o tramite la scelta della committenza?
Ci siamo aggiudicati questa commessa grazie a un altro progetto di Flessya realizzato per un altro loro cliente.